pittore e scultore, ha compiuto gli studi all’Accademia di belle arti di Torino. Ha esordito nel 1984, con la sua prima personale a Torino, da Tucci Russo. La sua ricerca prende le mosse con l'inizio degli anni Ottanta, l'epoca del post-modernismo, a queste date risalgono cioè le sue prime opere "mature", nonostante l'artista fosse impegnato dalla metà del decennio precedente a meditare, a riflettere sulla pittura. È stato protagonista di diversi eventi espositivi in Italia e all’estero come la mostra alla Fondacion Mirò di Barcellona nel 1985, nelle gallerie Joost di Gent e Oddi Baglioni di Roma nel 1994, nella galleria di Clara Maria Sels di Dusseldorf nel 1998 e nello studio Simonis di Parigi nel 1999. Nel 2001 ha pubblicato il libro "Segni" una sorta di catalogo atipico della sua opera. Realizzato dall'artista stesso, raccoglie principalmente i disegni e i pensieri (soprattutto stralci di lettere ad amici, ma anche riflessioni sul lavoro, sull'arte, sulla materia) che Stoisa ha prodotto a partire dalla fine degli anni '70, ancora studente dell'Accademia, fino agli progetti del 1999. I disegni e i pensieri sparsi sono integrati dalle fotografie delle sue più note sculture e installazioni.